Protesi mobile, come funziona
Hai perso qualche dente, il tuo sorriso è sparito: la protesi mobile è la soluzione più pratica, perché la rimuovi facilmente da solo per la pulizia. Fatta con resine acriliche, nylon, resine composite o ceramica, la protesi mobile fa per te sia se hai bisogno dei denti su un’arcata intera, sia in caso di mancanza parziale. La protesi mobile parziale è metodo rapido ed efficace per ripristinare la funzione masticatoria necessaria ad una buona digestione; senza contare che anche l’occhio vuole la sua parte, soprattutto quando i denti mancano nella parte anteriore: mettere e togliere la protesi è semplice per ripristinare un bel sorriso. Viene ancorata alla dentatura con ganci o attacchi metallici; esistono però protesi più avanzate, in Flexite o Valplast, che non ne hanno bisogno. Altra versione della protesi parziale è la protesi cosiddetta scheletrata, dotatata cioè di una struttura di sostegno metallica che la rende più resistente, che si ancora ai denti fissi con attacchi di precisione. Se il problema investe l’intera arcata dentale, oltre a seri problemi alla masticazione, provoca un danno alla conformazione delle labbra e l’impossibilità di sorridere serenamente tra le persone. Nel caso ti serve una protesi mobile che funziona come una vera e propria dentiera, impiantata sulla mucosa orale e l’osso. Infine, la tua dentatura è completa ma non perfetta? C’è sempre Snap on Smile, ultimo ritrovato dell’odontoiatria: è una mascherina molto sottile in resina semi-rigida flessibile che riveste come un guanto i tuoi denti. Con questa protesi mobile estetica puoi permetterti un sorriso perfetto in pochi minuti ogni volta che vuoi! Secondo le statistiche Dental@Med dello studio Dentista Foligno, la protesi mobile è l’intervento più richiesto per eliminare gli inconvenienti di una dentatura compromessa: se hai curiosità sull’ argomento risponde il team di professionisti dello studio, anche via Whatsapp al numero 0742.679151.