Pratiche edilizie: la CILA a Bergamo

Molto probabilmente sai che cos’è la CILA a Bergamo. Questo tipo di pratica edile è di estrema importanze se sei un’azienda o un’impresa che deve aprire un cantiere. Ma andiamo con ordine e parliamo nel dettaglio di tutte le tue pratiche.

L’impresa che oggi deve costruire un capannone, una nuova azienda – magari si tratta proprio della tua impresa – deve presentare la CILA a Bergamo al comune di pertinenza. Insieme alla SCIA e a tante altre pratiche edili, la CILA permette a te e alla tua impresa di iniziare i tuoi lavori a norma.

Il rischio maggiore nell’aprire un cantiere, senza aver presentato il giusto pacchetto di pratiche al comune, è semplicemente quello di vedersi artefici di un abuso. Commettere un abuso edilizio è una cosa da evitare. E visto che, come spesso si dice “la legge non ammette ignoranza” è bene informarsi.

Cos’è la CILA

L’acronimo CILA è l’abbreviazione della comunicazione di inizio lavori asseverati. Stiamo parlando di una pratica edile e amministrativa fondamentale perché tu possa lavorare ad una nuova costruzione.

Forse ti starai chiedendo quando serve, cioè quali sono le circostanze per le quali è richiesto questo tipo di documento. Viene richiesta la CILA, dal comune di pertinenza, quando ad esempio si deve sistemare un appartamento. Nella fattispecie non stiamo parlando di lavori minimi, che non toccano le strutture, anzi.

La CILA a Bergamo viene richiesta quando l’intervento è di “manutenzione straordinaria”, per dirla in gergo tecnico.

Chi ti può aiutare

Per compilare, redigere e preparare questo tipo di documento o pratica edilizia, esistono dei professionisti opportunamente preparati. Puoi affidare a loro la realizzazione della tua pratica CILA.

Esistono veri e propri team di esperti che si occupano prettamente di questo. Perché il punto è che chi costruisce, fa manutenzione, non sempre ha tempo da perdere con pratiche.